Pier Luigi Nervi vaulted architecture

E’ stato appena pubblicato dalla casa editrice BUP Bononia University Press il volume Pier Luigi Nervi vaulted architecture, towards new structures a cura di Pasqualino Solomita.

Con un saggio critico di Annalisa Trentin e Luis Muller il volume approfondisce le tematiche legate ad un tipo strutturale che ha contrassegnato il percorso professionale di Pier Luigi Nervi (1891-1979): le architetture voltate.

Cupole, volte e coperture geodetiche rappresentano il sistema ottimale con il quale Nervi ha perseguito una personale ricerca mirata alla definizione di grandi luci di copertura a spessore ridotto.

Vengono indagati i tentativi di rinnovamento che, a partire dagli anni Sessanta, spingono Pier Luigi Nervi a sperimentare l’applicazione di nuovi materiali come l’alluminio in sostituzione totale o parziale di un sistema costruttivo, quello del ferrocemento, che aveva contraddistinto la maggior parte delle sue opere decretandone il successo.

L’approccio verso materiali estranei alla tradizione costruttiva dello studio Nervi, configura aspetti inediti che consentono di mettere in luce criticità, che convergono verso vere e proprie anomalie, in riferimento al rigore intellettuale con il quale Nervi era solito affrontare ogni tema progettuale.

Un percorso di ricerca e analisi  mirato a documentare circostanze, innovazioni e anomalie che hanno accompagnato Pier Luigi Nervi nella definizione di nuove strutture voltate.